Otranto

Cosa vedere a Otranto e dintorni

Lu sole, lu mare, lu ientu: il Salento è una terra magica, con colori, sapori e profumi unici; anno dopo anno si conferma tra le mete estive più ricercate. Un territorio che si estende tra le province di Brindisi, Lecce e Taranto, il cosiddetto "Tacco d'Italia", che ti sorprenderà per la varietà di cose da fare e da vedere, corredato dalla calorosa accoglienza dei salentini e dal folklore delle sere d'estate. Se stai pianificando una vacanza in queste zone, non dimenticare di visitare Otranto, una fortezza sul mare, tra i borghi più belli del nostro Paese.

Otranto, una città tutta da scoprire

Gli inconfondibili uliveti della macchia mediterranea, l'imponente Castello con le mura di cinta, strade e viuzze dai colori pastello e un mare cristallino, dalle mille sfumature. Passeggiando per il centro, potrai scoprire la storia di questa città considerata, per la sua posizione, il ponte tra Oriente e Occidente. Basta percorrere pochi chilometri per raggiungere altre famose località balneari, il tutto accompagnato dal meglio della cucina pugliese, fatta di ingredienti semplici e genuini.

Il centro storico: storia e cultura di Otranto

Da città con poco meno di 6.000 abitanti, durante l'estate Otranto si trasforma e pullula di turisti che la prendono d'assalto. La particolarità del suo centro storico è che si sviluppa a pochi metri dal mare: passeggiando tra un labirinto di stradine, si possono ammirare le caratteristiche case bianche addossate l'una a l'altra in pietra viva e si respira la tradizione di questa terra anche attraverso i negozietti di artigianato e gastronomia. Ecco i monumenti da non perdere ad Otranto:

Castello Aragonese

Nel centro storico sarai sicuramente colpito dalla sua maestosità: il Castello Aragonese venne eretto tra il 1485 e il 1498 a difesa della città che, vista la posizione commerciale strategica, era spesso presa d'assalto. È il simbolo della città e se ne conservano anche i bastioni, la cinta muraria, i sotterranei e le torri. Si può visitare la fortezza fino alla parte superiore che ospita il Museo Archeologico e la terrazza panoramica, mentre le stanze vengono utilizzate per eventi o mostre.

Cattedrale di Santa Maria Annunziata

Risalente al 1088, potrai ammirare al suo interno sontuosi mosaici sul pavimento. La Cappella dei Martiri, inoltre, ospita i resti di 800 religiosi che nel 1480 furono uccisi durante l'invasione turca, per non aver voluto rinnegare la loro fede.

Chiesetta di San Pietro

È situata nel cuore del centro storico e rappresenta il luogo religioso più antico della città. La chiesa è una delle più famose testimonianze dell'architettura bizantina del sud Italia e conserva al suo interno importanti affreschi. Prese il nome da Pietro, che si fermò qui durante il suo lungo viaggio dalla Palestina a Roma.

Le spiagge più belle di Otranto

Le spiagge di Otranto soddisfano diverse richieste: chi cerca litorali sabbiosi, zone incontaminate, calette di scogli e sabbia, ce n'è per tutti i gusti. Se non vedete l'ora di tuffarvi in acque limpide e cristalline, ecco le spiagge da non perdere.

Baia dei Turchi

A 7 km dal borgo, sventola da anni la Bandiera Blu. Deve il suo nome alla popolazione che sbarcò qui e poi invase la zona. È tra le spiagge più belle, rinomate e ricercate del Salento, per le sue acque cristalline lambite da sabbia fine e bianca. Ideale per famiglie con bambini, facilmente accessibile, è divisa tra spiaggia libera e spiaggia privata, con una fitta pineta alle spalle.

Spiaggia degli Alimini

Molto vicina alla Baia dei Turchi, qui la sabbia vira verso il dorato. Si tratta di una spiaggia attrezzata con lidi e chioschi, ma con la possibilità di usufruire di qualche tratto libero. Il suo nome deriva dai due Laghi Alimini che si trovano alle spalle della spiaggia, uno d'acqua dolce e l'altro di acqua salata e che costituiscono il Parco Naturale. L'accesso al mare è possibile proprio grazie alla suggestiva lingua di sabbia che si addentra tra le acque e dà vita a uno spettacolo unico.

Spiaggia di Porto Badisco

La leggenda narra che vi attraccò Enea fuggendo da Troia: la caletta si trova a pochi km a sud di Otranto, è costituita da spiagge di sabbia e pietra e dall'immancabile mare cristallino.

Spiaggia La Punta

Per chi cerca tutti i comfort, lidi attrezzati, locali, ristoranti tipici e strutture ricettive, la spiaggia La Punta in località Porto Craulo è perfetta. Relax sarà la parola d'ordine di giornate trascorse su un lungo litorale di sabbia dorata.

Baia del Mulino d'Acqua

Un mare dalle infinite sfumature di azzurro, dai toni del turchese e del verde smerarlo: la particolarità di questa spiaggia risiede proprio nei colori. Circondata da rocce e grotte, la più famosa è la Grotta Sfondata, che forma una conca naturale a cui si può accedere direttamente dal mare.

Come raggiungere Otranto

Per raggiungere Otranto in auto, si percorre la litoranea che passa per San Cataldo o puoi scegliere la superstrada Lecce-Santa Maria di Leuca, con uscita a Maglie. Avere l'auto a disposizione permette di potersi spostare alla scoperta delle numerose spiagge e calette presenti. In alternativa, dalla stazione di Lecce partono treni regionali della compagnia Ferrovie Sud Est o autobus di Salento in Bus.

Alla scoperta dei dintorni di Otranto

Basta percorrere pochi chilometri e si possono incontrare altri affascinanti paesi da visitare. Tra le località più rinomate c'è sicuramente Santa Cesare Terme, cittadina che si eleva a strapiombo sul mare, divenuta famosa per le residenze storiche della nobiltà salentina che apprezzava le sorgenti termali (sono tuttora in funzione) e ha decretato il suo successo come fulcro del benessere. A poco più di un chilometro potrai ammirare un suggestivo laghetto in mezzo alla ex Cava di Bauxite. L'estrazione di questo minerale è stata interrotta negli anni settanta e le infiltrazioni dell'acqua hanno generato un bacino dai colori scenografici dello smeraldo e dell'arancione. Per un salto nella natura, ti aspetta Giuggianello (dista 14 km), dove presso “La Cutura” potrai perderti nel giardino botanico con i suoi 35 ettari di serre popolate da piante rare da tutto il mondo. A 10 km da Otranto, invece, a Giurdignano, ammirerai un imponente “giardino megalitico”, costituito da 18 menhir e 7 dolmen, mentre a Corigliano d'Otranto ti stupirà il Castello de' Monti, una fortezza circondata da un fossato e che si può visitare gratuitamente.